Esistono, nel mondo, luoghi in cui lo straordinario sembra semplicemente… normale. Prendete, ad esempio, alcune tra le più belle auto d’epoca al mondo, e immaginatele mentre sfrecciano su un lago ghiacciato in mezzo alle montagne. Pazzesco, vero? In effetti a St. Moritz, dove abbiamo passato lo scorso weekend, sembra quasi un giorno come un altro.
Come forse avete indovinato, abbiamo passato due giorni al The Ice St. Moritz, un concorso d’eleganza che, sebbene sia solo alla sua quarta edizione, riesce già ad attrarre le auto più rare del pianeta. La Porsche 356 cingolata che ha attraversato l’Antartide? C’era. La Lamborghini Miura P400S “Millechiodi”, fresca di restauro? Idem. La Ferrari “Uovo”, esemplare unico appartenuto al conte Marzotto? Sul ghiaccio, di traverso.
L’atmosfera festosa e familiare, unita alla proverbiale ospitalità Svizzera, hanno reso l’evento indimenticabile - quest’anno più che mai. Si respirava una passione genuina, con persone di ogni parte del mondo rapite dalla bellezza in movimento nella splendida cornice alpina. Eleggere una preferita, tra le tante auto presenti, non è stata cosa facile: qualcuno era stregato da fuoriserie emozionanti come la Lancia Stratos Zero o la Sibilo, presentata da Lopresto; altri invece, come il fotografo Chris Leustean, hanno mostrato un debole per il piccolo Ferves Ranger della distilleria Gin Engine.
E come i gusti in fatto di auto sono un fatto personale, così è anche lo stile - e tutti i gentlemen driver che abbiamo incontrato sul lago ce l’hanno dimostrato. Dagli outfit classici di Camillo Mekacher-Vögel di Asset Classic e di Stefano Mereghetti del Tartarughino, ai capi di ispirazione vintage di Michele Lupi, direttore creativo di Fay Archive, il lago è stato un’improvvisata passerella per appassionati d’auto vestiti impeccabilmente, e in mezzo a loro non avremmo potuto sentirci più a nostro agio!
Perchè Formula Iozzi?
In foto: Camillo Mekacher-Vögel di Asset Classic e Stefano Mereghetti del Tartarughino
Le overshirt imbottite e le bandane in lana merino ci hanno tenuti al caldo mentre ci godevamo i nostri drink ghiacciati, e le temperature polari sono state il terreno di prova ideale per la prima Workshop Jacket Formula Iozzi. Che cos’è, chiederete voi? Lo scoprirete presto: stanno per arrivare grandi novità, e non vediamo l’ora di raccontarvele!
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Il nostro weekend nella perla dell’Engadina è stato un’esperienza indescrivibile. Abbiamo condiviso bei momenti con i nostri amici, ne abbiamo conosciuti di nuovi e abbiamo raccolto ispirazioni per le nostre prossime collezioni, mentre ci riempivamo gli occhi con le auto più belle al mondo. E, soprattutto, abbiamo realizzato una cosa molto importante: la vera passione può bruciare anche sul ghiaccio!
